• STORIA DELLA STAMPA: LA SERIGRAFIA •

La serigrafia è una tecnica di stampa molto antica e ancora oggi, come una  lunga serie di macchine per la stampa, viene utilizzata sia nell’industria commerciale per imprimere immagini e disegni su abiti e accessori, sia nel settore artistico per dare vita a progetti creativi.
Il termine serigrafia deriva dal greco e letteralmente significa “scrittura sulla seta” perché è un processo che consiste nel far passare l’inchiostro attraverso un retino di seta per trasferire un disegno su tessuto o carta.
Questo metodo di stampa tradizionale rimane ancora oggi una delle tecniche più popolari e ci sono molti motivi per cui la serigrafia può essere una buona alternativa a tecniche come la stampa digitale. In questo articolo scoprirai tutto quello che c’è da sapere sulla serigrafia e perché continuiamo a offrirla come uno dei nostri servizi di stampa.

Un metodo antico e senza tempo

Grazie agli artisti della Pop Art negli anni Sessanta la serigrafia fu portata alla ribalta nel mondo dell’arte, trasformando oggetti di uso quotidiano in pezzi iconici dell’arte moderna. Questa tecnica infatti consente di produrre copie multiple di un’opera mantenendo il tocco e la sensazione dell’immagine originale.

Tuttavia l’origine di questo metodo è molto più antica e ha luogo nel X secolo d. C. in Cina, dove venivano utilizzati telai di seta e inchiostri per realizzare scritte ed eleganti segni grafici. Dalla Cina la tecnica passò al vicino Giappone e in tutto l’Oriente.

Solo grazie alla Via della Seta, la serigrafia arrivò in Europa dove veniva usata nella città di Lione: da qui nel Settecento prese il nome di “stampa alla lionesa”.

Passeranno altri due secoli prima di arrivare alla tecnica che ancora oggi viene utilizzata, a inizio Novecento infatti venne perfezionata grazie a delle pellicole fotosensibili per il passaggio dell’inchiostro e la seta viene sostituita con il poliestere.
Oggi in un impianto commerciale, una macchina serigrafica produce rapidamente un gran numero di stampe.
Alcune macchine, note come stampanti automatiche a carosello rotante, automatizzano addirittura il processo, rendendolo più rapido e preciso. Non si tratta delle serigrafie manuali di un tempo, ma di impianti ad alta tecnologia progettati per ottenere volumi e precisione.

Serigrafia e stampa digitale

La differenza principale tra i metodi di stampa serigrafica e digitale consiste nel fatto che la serigrafia richiede la realizzazione di una stampa, anziché la riproduzione diretta di un disegno come nel caso della stampa digitale.

A differenza della stampa digitale, la serigrafia viene eseguita a mano dall’inizio alla fine e richiede un’ampia procedura di impostazione prima di ogni stampa. Per questo motivo, la stampa serigrafica è generalmente riservata agli ordini di grandi quantità per garantire un processo economicamente vantaggioso.
La stampa digitale invece trasferisce i disegni sul tessuto utilizzando una stampante per tessuti specializzata, che funziona in modo simile alla stampa a getto d’inchiostro standard.

L’applicazione di uno spesso strato di inchiostro direttamente sul tessuto nella serigrafia produce in genere risultati molto più intensi e vibranti rispetto al metodo di colore CMYK utilizzato nella stampa digitale. Di conseguenza, se una stampa deve essere particolarmente vivace e brillante, la serigrafia è la scelta migliore per ottenere i risultati desiderati.

In modo simile, se un disegno stampato richiede un effetto testurizzato in rilievo, questo è qualcosa che solo la serigrafia è in grado di offrire. Gli spessi strati di inchiostro applicati consentono al disegno di ottenere un aspetto e una sensazione 3D.

Come funziona la serigrafia

La serigrafia può essere realizzata in diversi modi, ma la tecnica di base rimane la stessa. Il lungo processo prevede varie fasi per ottenere i risultati desiderati.

Qui scoprirai tutti i passaggi del metodo di stampa serigrafica.

  1. Prima di tutto quali sono gli strumenti che occorrono a un serigrafo?
    Un telaio di legno, preferibilmente di forma quadrata se si vuole stampare su una t-shirt.
  2.  Un retino in poliestere ben teso sul telaio.
  3. Il disegno che si vuole trasferire su pellicola di acetato trasparente.
  4. Inchiostro o inchiostri di colori diversi in forma liquida.
  5. Una spatola o una lama di gomma per premere l’inchiostro attraverso la rete.

 

Fasi del processo di stampa serigrafica

1. Creazione di uno stencil per il disegno

Il disegno da stampare sul tessuto viene stampato su una pellicola di acetato trasparente, che verrà utilizzata per creare lo stencil. È possibile ritagliare manualmente dei fori su un foglio di plastica o utilizzare il metodo dell’emulsione fotografica, che prevede l’uso di una luce molto intensa per formare lo stencil.

Si posiziona il tessuto o la carta su cui si vuole stampare, ad esempio una maglietta, su un piano di stampa sotto lo schermo.

2. Preparazione del retino

Come abbia visto, il retino permette il trasferimento dell’inchiostro. Anticamente era in seta, oggi in fibra sintetica. Non esiste un approccio unico e la scelta del retino giusto richiede una valutazione della complessità del disegno da stampare e del materiale su cui deve essere stampato.
Una volta scelto il retino, questo viene rivestito con uno strato di emulsione fotoreattiva.

3. Esposizione all’emulsione
La pellicola di acetato trasparente che contiene il disegno viene quindi posizionata con cura sul retino rivestito di emulsione. Questo viene posto sotto una luce molto intensa, che fa indurire e sviluppare l’emulsione fotoreattiva. Si tratta di una fase importante per la creazione dell’impronta del disegno, poiché le aree del retino coperte dal disegno rimarranno in forma liquida.
Questa fase diventa più complicata quando il disegno è composto da più colori, poiché è necessario utilizzare retini separati per ciascun colore. Questo è il motivo per cui il processo di alta precisione richiede stampatori altamente qualificati, in quanto ogni stencil deve essere accuratamente progettato per ogni colore e poi allineato con precisione per garantire che il disegno finale corrisponda esattamente all’originale.

4. Creazione dello stencil
Il retino deve essere esposto alla luce per un periodo di tempo prestabilito, prima che l’emulsione si sia indurita sulle aree non coperte dal disegno. Per lasciare un’impronta chiara del disegno sul retino, l’emulsione rimasta in forma liquida viene accuratamente sciacquata via.
Una volta che il retino si trova in una posizione in cui rimane solo l’emulsione indurita, viene asciugato con cura e lo stampatore può apportare manualmente le correzioni necessarie per garantire che l’impronta sia il più precisa possibile. A questo punto lo stampatore si ritrova con uno stencil completo pronto per essere utilizzato per la stampa.

4. Preparazione per la stampa
La seta o il tessuto in poliestere da stampare viene steso in piano sulla macchina da stampa e il retino viene accuratamente posizionato sopra nella posizione desiderata, pronto per la stampa.

5. Stampa
A questo punto il disegno stampato inizia finalmente a prendere vita! Il retino viene abbassato sul piano di stampa, sopra il pezzo di tessuto. Uno spesso strato di inchiostro del colore desiderato viene applicato sulla parte superiore del paravento e una spatola (una lama di gomma collegata a un lungo manico di metallo) viene utilizzata per trascinare l’inchiostro su tutta la lunghezza, coprendo l’intero stencil. L’inchiostro viene spremuto attraverso le aree aperte dello stencil e si trasferisce sulla seta sottostante, lasciando un motivo a inchiostro nel disegno desiderato. Questa operazione può essere ripetuta quante volte necessario utilizzando lo stesso stencil, se si vogliono creare più prodotti.
Una volta completato e una volta che lo stencil non è più necessario, il retino viene lavato con un liquido speciale per rimuovere l’emulsione indurita, lasciando la rete pronta per essere utilizzata nuovamente per produrre nuovi stencil.

6. Controllo qualità e finitura
L’inchiostro viene polimerizzato facendo passare il tessuto attraverso uno speciale essiccatore per rivelare un disegno liscio e resistente ai colori. Il prodotto finale viene controllato e lavato accuratamente per rimuovere ogni traccia di residui di emulsione e garantire che sia pronto per l’uso.

Ora ti sarà chiaro perché la serigrafia è generalmente riservata solo a grandi quantità a causa degli elevati costi di avviamento della stampa e alla complessità delle fasi.
Tuttavia, questo può anche essere un vantaggio: una volta creato lo stencil, questo può essere utilizzato più volte per centinaia o addirittura migliaia di stampe uguali. Ciò significa che i lunghi tempi di preparazione si applicano solo alla creazione iniziale del retino e che i progetti ripetuti tendono a funzionare in modo più rapido ed efficiente.

Per concludere

La forza della stampa sta nella macchina da stampa e negli addetti che la usano. Fortunatamente, il nostro reparto stampa dispone di entrambi e ogni giorno lavoriamo per fare la differenza mettendo a disposizione le migliori competenze per realizzare la tua serigrafia.

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Curiosità

Cosa c’entra la serigrafia con Elvis Presley?
Andy Warhol è sinonimo dell’uso della serigrafia nell’arte: le sue riproduzioni di oggetti comuni e ritratti di celebrità rispecchiavano la produzione industriale e la cultura del consumo. Le stampe vibranti e ripetitive di Marilyn Monroe, Elvis Presley, lattine di zuppa Campbell e bottiglie di Coca-Cola riflettono il suo stile: audace, riconoscibile e provocatorio.

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